Cosa attrae le persone verso gli oggetti e le creazioni esposte a Emporium?
Spesso da organizzatorə ci poniamo questa domanda, cercando la risposta osservando e ascoltando le persone chine su banchi e intente a passare in rassegna gli abiti sulle relle, cercando di coglierne lo stupore e l’interesse.
Abbiamo posto questo interrogativo a Federica, chiedendole di interpretare dal suo punto di vista di osservatrice privilegiata il comportamento del pubblico davanti al suo banco.
“Per Emporium ho scelto di ritrarre il pubblico che lo frequenta: il punto di vista è quello di noi espositori mentre la gente passa e osserva con curiosità tutto ciò che la circonda. Nel loro sguardo c’è l’attenzione che viene dedicata all’artigianato e alla creatività a tutto tondo: i più curiosi si avvicinano, fanno domande, si interessano a ciò che l’artigiano propone e a come quel pezzo unico venga realizzato. Tra il mio pubblico ci sono anche sempre molti bambini, attratti dai ritratti a collage e dai loro colori, motivo per cui non potevo non inserirli nell’immagine!
In veste di illustratrice, ma ancor più come espositrice, è stato molto divertente ritrovarmi ad allestire i tavoli di altre artigiane che conosco e con cui collaboro ormai da tempo!”
Federica Zancato
Laureata in cinema all’Università degli studi di Torino e diplomata al Corso di Fumetto alla Scuola Comics di Torino, le mie più grandi passioni sono da sempre il cinema e le arti grafiche.
Nell’illustrazione nasco come illustratrice digitale e il mio disegno è riconoscibile dalle linee e forme geometriche, nonché dalla palette colori a cui tengo molto! Passo in seguito all’illustrazione a collage con la quale mi concentro sui volti e sulle caratteristiche dei personaggi che scelgo di ritrarre… lo stile però non cambia: chi mi conosce lo noterà!
Tra i miei progetti c’è “Via delle Grancasse, 0 – Storie da una gabbia di matti”, progetto editoriale indipendente sulla pareidolia che unisce creatività ed illustrazione, narrativa e design. Candidato al Fedrigoni Top Award 2021, narra quindici storie di altrettanti condomini immaginati partendo dalle venature del marmo, in un intrecciarsi di vicende e situazioni pittoresche.
Dal 2008 lavoro con l’associazione Piemonte Movie e ancora oggi gran parte delle mie illustrazioni riguardano eventi, rassegne e concorsi cinematografici. Collaboro con agenzie grafiche, sia locali che estere, e con altre realtà legate all’audiovisivo (RaiGulp, RECTV Produzioni).
La passione per il cinema mi accompagna anche nell’insegnamento: con l’associazione AIACE conduco laboratori di cinema e animazione in stop motion e tengo inoltre lezioni di storia del cinema in alcune scuole superiori di Torino.