I busker non hanno bisogno di un palco o di una sala di registrazione ma solo di un angolo, di una piazza, di un marciapiede su cui potersi esibire, un’espressione semplice e diretta della passione per la musica..
Questa domenica in piazza ci aspettano il rock’n’roll dei The Boom e i suoni indie delle Sinusoidi.
Sinusoidi
La scelta del nome non è casuale poiché hanno cercato di sintetizzare con esso le ampie oscillazioni emotive che li spingono e costringono a creare. Se dovessero collocarsi in una fetta del background musicale potremmo dire che fanno indie rap, anche se sono restii alle definizioni. Portano avanti questo progetto da ormai un paio di anni e credono sia il momento per uscire dalla caverna.
instagram.com/sinusoidi__/
The Booms
Band and nata sotto la Mole con obiettivi semplici: far divertire, emozionare (e scatenare) il pubblico con il loro rock ‘n’ roll.
facebook.com/boomsrockandroll
Nerodiluna + Tebha
Nerodiluna è il progetto solista di Davide Calafato, cantautore e polistrumentista mazarese classe ‘92, attualmente stabile a Torino. Il primo episodio discografico è intitolato “Glitchine”, proposta indipendente, autoprodotta insieme ad un ristretto gruppo di collaboratori in quel di Bologna.
Successivamente ha collaborato con il producer Natty Dub (Funk Shui Project), pubblicando due singoli “Penelope” e “Oasi1992”.
L’ultima uscita è intitolata: “Il Favoloso Ritorno di Shit-Mc Mix-tape ⅓” . Racconta di come una grande rabbia lo abbia riavvicinato con il sè bambino, sia a livello mentale che musicale, il rap è stato infatti la prima forma musicale in cui Davide si sia mai espresso. Un disco istintivo e necessario.
L’artista sta attualmente lavorando alla fase finale di produzione e di mix del suo primo lp “1|0” (io) con il compositore Simone Grande a.k.a. Ib18K e Piero Crimi. In questo disco confluiscono la riscoperta dal rap come mezzo espressivo insostituibile, la sperimentazione elettronica insieme alla continua ricerca all’interno della forma canzone. È concepito sul concetto di frattura della personalità. Potrete trovare una preview dei primi 4 brani all’interno della playlist al seguente link:
instagram.com/nero.diluna/
Tebha inizia a scrivere al termine delle scuole medie durante la prima fase di trasformazione, per tutto il periodo di sviluppo l’amore gli ha chiuso gli occhi e cucito la bocca, un’amore senz’aria, ormai cenere, così, finì a due passi dal vuoto.
Più che far chiasso, adorava stare in silenzio, più che stare in compagnia amava la solitudine ma, aveva il bisogno e la necessità di far notare ad altri il suo modo di colorarsi e se attraverso la luce dell’anima era possibile colorare anche chi ascolta.
Decise che la musica era casa, posto perfetto per stare bene così trovò il sorriso. Inizialmente non
fece della musica un sogno, aveva la missione di portare la luce nel buio, e l’io nell’infinito, ma aveva il timore della criticità. Tentativi di rivincita contro l’umanità lo portarono ad un elevato menefreghismo nei confronti del giudizio, così all’età di 16 anni pubblicò sui digital store il suo primo singolo “Forse”, seguito da un secondo, “Mezzelune”.
instagram.com/tebha__/